
Le stazioni automatiche di impregnazione MARTY sono progettate prevedendo particolari controlli al fine di rispettare in modo assoluto temperature, volumi, pressioni e valori di vuoto, evitando così che la qualità del prodotto finale possa dipendere da variabili soggette all’errore umano. Per questo motivo, oltre all’utilizzo di impianti Serie 8 (Modello 884), particolare attenzione è rivolta a tutte le fasi della lavorazione, dal preriscaldo del pezzo alla prima polimerizzazione della resina.
Dati i parametri preimpostati nella memoria del PLC dell’impianto di dosaggio riguardanti la grammatura e la velocità di dosaggio della miscela, richiamabili e programmabili tramite schermo touch-screen:
Ø Posizionare i pezzi da resinare sul pallet in posizione di carico/scarico rulliera.
Ø Il pallet automaticamente entrerà nel forno di preriscaldo, nel quale raggiungerà l’esatta temperatura di preriscaldo.
Ø Il pallet con i pezzi riscaldati entra in postazione di colata. A corretto posizionamento avvenuto la campana del vuoto si chiude, inizia automaticamente il ciclo di vuoto ed il ciclo di resinatura.
Ø Ad operazioni ultimate automatico raggiungimento della pressione atmosferica ed apertura della campana. Un nuovo pallet si posizionerà in postazione di colata.
Ø Il pallet con i pezzi resinati entrerà nel forno di polimerizzazione, dimensionato per garantire una corretta polimerizzazione della resina utilizzata.
Durante tali operazioni l’operatore sarà impegnato nello scaricare i pezzi resinati e polimerizzati e ricaricare nel medesimo pallet i pezzi da resinare, con cadenza di un carico ogni 10-20 minuti.